La scuola è il nostro passaporto per il futuro (Malcom X)

La scuola è il nostro passaporto per il futuro (Malcom X)
La scuola è il nostro passaporto per il futuro, poiché il domani appartiene a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo (Malcom X)

sabato 30 gennaio 2016

A scuola di fotografia!

Da sabato 30 gennaio, per le classi terze della Scuola secondaria di I grado "M.Montessori", sono previsti degli incontri durante le lezioni di Arte e Immagine con gli esperti di fotografia Riccardo Scandali e Marco Fabietti. 
Durante il primo incontro gli esperti hanno dato dei consigli ai ragazzi su come realizzare delle fotografie con vari strumenti quali fotocamere e smartphone. Hanno presentato alcune regole da utilizzare per "disegnare con la luce" e hanno realizzato insieme ai ragazzi vari set-fotografici.






venerdì 29 gennaio 2016

Quale verità? - Spettacolo teatrale per il Giorno della Memoria

Sabato 24 gennaio e martedì 27 gennaio, le  classi terze della Scuola secondaria di I grado “M.Montessori”, si sono recate all'auditorio Federico Marini in via Marsala 19. 
Le associazioni artistico culturale Koinè e Iride hanno portato in scena la rappresentazione teatrale “Quale verità?”. 

L’evento fa parte di una serie di iniziative per celebrare il Giorno della Memoria (martedì 27 gennaio), in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni subiti dal popolo ebraico e dai deportati militari e politici italiani nei campi di sterminio nazisti.





lunedì 25 gennaio 2016

Incontro con Graziano Fiordelmondo


"Lunedì 25 gennaio, in occasione delle iniziative per la Giornata della Memoria del 27 gennaio, è intervenuto nelle classi seconde della Scuola Secondaria di I grado "M.Montessori" lo studioso Graziano Fiordelmondo. 
Il signor Fiordelmondo ha svolto delle ricerche storiche sulla Shoah, il genocidio perpetrato dalla Germania nazista ed i suoi alleati nei confronti degli ebrei d'Europa. 
In particolare si è soffermato sulle drammatiche vicende della famiglia falconarese Fornari. Infatti dopo il 1940 un suo componente, Mario fu deportato nel campo di sterminio di Aushwitz mentre altri familiari riuscirono a scappare e a far ritorno a Falconara solo molti anni dopo."