La scuola è il nostro passaporto per il futuro (Malcom X)

La scuola è il nostro passaporto per il futuro (Malcom X)
La scuola è il nostro passaporto per il futuro, poiché il domani appartiene a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo (Malcom X)

martedì 12 dicembre 2017

GIOCHI DELLA GENTILEZZA - CLASSI QUARTE

In occasione della “Giornata dei giochi delle gentilezza” gli alunni della IV A della scuola primaria L. da Vinci di Castelferretti, hanno giocato ad “Apriti!...Apri i tuoi pugni per gesti di pace e apri la tua bocca per parole gentili”.
I bambini si sono divisi liberamente in coppie e, all’interno di ciascuna coppia, hanno simulato una situazione di conflitto in cui, a turno, uno si chiudeva in se stesso serrando pugni e bocca, e l’altro cercava il modo di rompere la tensione e ristabilire un contatto sereno con il compagno. Nel momento in cui ci  riusciva questi apriva i pugni e sorrideva, cambiando espressione, facendo gesti di pace e dicendo parole gentili.
Il gioco è durato per circa mezz’ora, scambiandosi i ruoli e scegliendo compagni diversi.
Alla fine, tutti in cerchio, ognuno ha espresso le proprie impressioni e sensazioni provate durante il gioco.
Un grande abbraccio collettivo ha concluso l’esperienza.
Si è avuta così l’occasione per riflettere insieme su che cos’è la gentilezza, su come si può manifestare e dimostrare, su come ci si sente nei momenti di tensione e conflitto e su che cosa si può fare per superare quei momenti.
I bambini hanno scoperto che, durante il gioco, riuscire ad “aprire” o riuscire ad “aprirsi” non sempre è risultato facile ma, dopo esserci riusciti, il benessere provato è stato grande.











Noi bambini della classe IV C abbiamo giocato a "Ti regalerei", mettendoci nei panni dei propri compagni e riflettendo su quello che sarebbe potuto piacere ad ogni nostro singolo compagno. Abbiamo riflettuto un po' in classe, poi siamo andati all'aperto, approfittando anche del bel tempo, per fare un cerchio, condividere il momento della merenda e continuare a riflettere. Al termine del gioco, abbiamo notato come non sempre sia semplice immaginare cosa potrebbe essere più gradito ai compagni, specialmente quelli che conosciamo meno, ma ci siamo divertiti ad immaginare giochi, oggetti, ma anche abbracci, scherzetti, atteggiamenti affettuosi e premure.
















Noi della IV B, prendendo spunto dall'idea data dalla nostra amica Gloria, abbiamo giocato a "Io che...scelgo te", un gioco per fare nuove amicizie, scegliendo un amico o un'amica per suggerirle di fare insieme un'attività piacevole.
In classe, inoltre, abbiamo pensato alla gentilezza, a che cosa ci fa pensare, a come si può essere gentili. Poi abbiamo suonato insieme, creando un'armonia, che viene dalla collaborazione nel gruppo, in cui ognuno metta la propria voce e la propria abilità per rendere più bello un concerto di suoni!


















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