La scuola è il nostro passaporto per il futuro (Malcom X)

La scuola è il nostro passaporto per il futuro (Malcom X)
La scuola è il nostro passaporto per il futuro, poiché il domani appartiene a coloro che oggi si preparano ad affrontarlo (Malcom X)

domenica 27 maggio 2018

ANIMAZIONE BIBLIOTECA MARCONI: "CI VORREBBE TANTA COLLA"

Per l'ultima animazione in biblioteca è stata proposta agli alunni delle classi terza e quarta della Scuola Primaria Marconi la lettura del libro dal titolo: “Ci vorrebbe tanta colla. Il terremoto nelle Marche raccontato dai bambini".

Gli alunni hanno sin da subito hanno mostrato interesse e curiosità per l’argomento trattato.
L’obiettivo è stato quello di costruire un contesto di riflessione condiviso in cui leggere le storie dei bambini che hanno vissuto l’esperienza del sisma.
Le insegnanti hanno chiesto agli alunni chi di loro volesse iniziare per primo con la lettura dei racconti dei loro coetanei e molte sono state le mani alzate. Ciò che ne è emerso è stato il loro ben porsi all’ascolto con atteggiamento partecipativo. Si sono, uno ad uno, cimentati nella lettura, durante la quale l’attenzione non è mai calata: ogni parola letta veniva interpretata nel suo significato profondo e in uno spazio dedicato alla conversazione, si sono raccolte le loro opinioni e i loro commenti riguardo alle emozioni che hanno provato e descritte dai “bambini del libro”.
I nostri alunni si sono immedesimati nelle loro storie e si sono messi “nei panni di ciascun bambino del libro”, dimostrando grande sensibilità, tanto che un alunno al sentire il racconto dei vissuti di tristezza di bambini come lui, si è commosso e non ha trattenuto le lacrime.
Approfittando dell’interesse suscitato negli alunni abbiamo chiesto loro di rappresentare le loro emozioni, le loro paure con un disegno, proprio come avevano fatto i “bambini del libro”, in una specie di confronto di stati d’animo. Pertanto, si sono subito messi all’opera e muniti di fogli e matite colorate hanno espresso le loro emozioni dipingendole e colorandole come ognuno le sentiva.
In aula c’era massimo silenzio.
L'animazione è stata arricchita dalla presenza di un alunno non vedente che è intervenuto raccontando le sue emozioni.
La foto di gruppo con i loro disegni testimonia la solidarietà e la vicinanza dei nostri alunni per i bambini che si sono trovati a vivere, loro malgrado, il trauma del sisma.











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